Felce dipinta giapponese: una perenne resistente per giardini ombreggiati

Jeffrey Williams 20-10-2023
Jeffrey Williams

I giardinieri che desiderano aggiungere un po' di emozione a un angolo ombroso del paesaggio non devono cercare altro che la felce dipinta giapponese, conosciuta botanicamente come Athyrium niponicum A differenza delle fronde verdi tipiche di altri tipi di felce, questa specie produce un fogliame grigio-blu con steli di colore bordeaux intenso. E per rendere queste grandi piante da giardino ancora più degne di nota, sono molto resistenti e facili da curare. In questo articolo vi illustrerò tutti i dettagli della coltivazione della felce giapponese dipinta.nei giardini all'aperto.

Il grazioso fogliame delle felci dipinte giapponesi è splendido nel paesaggio.

Una felce speciale

Se dovessi stilare una lista delle mie felci preferite tra le centinaia di specie presenti in tutto il mondo, la felce dipinta giapponese sarebbe nella mia top five. L'Associazione delle piante perenni l'ha addirittura dichiarata pianta perenne dell'anno qualche anno fa. Il bordeaux al centro di ogni fronda grigio-verde, combinato con la sua bella forma e il fogliame gelido, la rendono un accento da giardino come nessun altro. Sono sicuro che voiLe foto presenti in questo articolo spiegano perché questa felce è così unica.

Una cosa che vale la pena di notare su questa specie di felce è che non è una buona pianta d'appartamento. A differenza delle molte specie tropicali di felci che spesso coltiviamo in casa, la felce dipinta giapponese è una specie a clima temperato che ha bisogno di passare attraverso una dormienza invernale ogni anno. Maggiori informazioni in un'altra sezione.

Le felci giapponesi dipinte sono bellissime se abbinate ad altre piante perenni amanti dell'ombra.

Dove coltivare le piante di felce dipinta giapponese

Originaria dei boschi ombrosi dell'Asia, questa perenne è abituata all'ombra parziale e all'ombra piena, dove prospera con poche cure. Se riceve troppa luce solare, il colore rosso delle foglie si sbiadisce. È preferibile che il terreno sia umido, perché questa felce non tollera le condizioni di secchezza. Non scegliere un sito ben drenante. Raggiunge un'altezza compresa tra i 12 e i 24 pollici con una larghezza uguale, la felceLa felce dipinta giapponese è un'ottima pianta da bordura per i vialetti ombreggiati e per le piante alla base degli alberi, ma anche per i giardini misti in ombra, dove convive con altre piante perenni amanti dell'ombra come l'astilbe, la felce signora, l'hosta, i cuori sanguigni a foglia di felce, le polmonarie e il sigillo di Salomone.

Con un grazioso portamento arcuato e una bella forma espansa, le felci giapponesi dipinte conferiscono morbidezza al paesaggio e temperano le piante perenni da ombra a foglia larga come le hosta. Tollera un po' di sole al mattino o alla sera, ma va evitato il forte sole pomeridiano, altrimenti le foglie diventano croccanti e marroni a metà o alla fine dell'estate. Un altro sintomo di troppo sole sonofoglie sbiadite e quasi bianche invece che color argento peltro (anche se alcune varietà hanno un colore naturalmente chiaro, quasi bianco, indipendentemente dalla quantità di sole ricevuta).

Nell'angolo in basso a destra di questa foto, si può notare come la felce giapponese dipinta sia perfetta per bordare un camminamento.

Quanto è resistente questa perenne?

Forse sorprendentemente, questa felce è molto resistente. Non lasciatevi ingannare dalla sua consistenza morbida: è molto più resistente di quanto sembri. Adatta alle zone di rusticità USDA da 5 a 8, la felce dipinta giapponese è abituata agli inverni rigidi; si è evoluta in una parte del mondo in cui le temperature invernali sono la norma. Infatti, la felce dipinta richiede una dormienza invernale. Se cercate di coltivare questa pianta in una regione priva di freddo, la vostra attenzione sarà rivolta al freddo.Alcune fonti dichiarano addirittura che alcune varietà di felce dipinta giapponese sono resistenti fino alla zona 4 (-30°F)! Sopravvivono facilmente agli inverni della mia zona 5 della Pennsylvania, dove gli inverni possono essere spesso freddi e nevosi.

Non preoccupatevi se la vostra felce non emerge dal terreno all'inizio della primavera. Spesso le felci dipinte giapponesi tardano a "svegliarsi" e non vedrete le nuove teste di violino rosso bordeaux srotolarsi dal terreno fino all'arrivo del clima più caldo. Siate pazienti, vale la pena aspettare.

Il fogliame grigio-verde e le coste scure della felce dipinta giapponese sono un vero spettacolo. Foto per gentile concessione di Walter's Gardens.

Cura della felce dipinta giapponese

Le intricate fronde delle felci dipinte giapponesi potrebbero indurre a pensare che la pianta sia delicata e richieda molte cure, ma non è così. Questa perenne da ombra a bassa manutenzione richiede pochissimo da parte vostra. Collocatela in una posizione adeguata (all'ombra piena, per favore) e piantatela in un terreno umido e ricco di materia organica per ottenere i migliori risultati (pensate alle condizioni del bosco). Se non avete un terreno umidosulla vostra proprietà, siate pronti ad annaffiarla durante i periodi di siccità o di caldo torrido.

Queste felci preferiscono terreni umidi e ombra piena. Foto per gentile concessione di Walter's Gardens.

Detto questo, non è consigliabile piantare le felci giapponesi dipinte in aree che sono costantemente piene d'acqua, soprattutto in inverno. Questo può portare al marciume della chioma che senza dubbio ucciderà la pianta. Il luogo ideale è umido, non bagnato, con un sacco di foglie decomposte o un'altra fonte di materia organica nel terreno.

Se lo desiderate, tagliate le fronde delle felci uccise dal gelo in primavera e dividete le piante con una vanga perenne ogni quattro-cinque anni per evitare che si affollino. Se lo desiderate, potete spargere ogni stagione nell'aiuola foglie triturate o compost finito per aggiungere più materia organica e sostanze nutritive al terreno. Non è necessario aggiungere fertilizzanti supplementari alle aree in cui si trovano le piante di pino giapponese.Le felci sono piantate, ma se volete potete aggiungere una spolverata di fertilizzante organico granulare nella zona per un ulteriore apporto di nutrimento. Lumache, chiocciole e altri parassiti disturbano raramente questa pianta.

Non preoccupatevi se le fronde della felce dipinta tardano a emergere dal terreno: sono lente a "svegliarsi" in primavera. Qui, le nuove fronde stanno emergendo dietro una primula in fiore.

Varietà di felce dipinta giapponese

Esistono molte varietà e cultivar di questa felce, ognuna con caratteristiche leggermente diverse che la distinguono da altre selezioni. Anche se la specie pura è bella di per sé, prendete in considerazione la possibilità di provare alcune di queste varietà extra-speciali.

  • Anthyrium niponicum pictum - Tra le varietà più comuni, questa è la selezione che più probabilmente troverete nel vostro centro di giardinaggio locale. È un classico standard.
  • A. niponicum Godzilla' - Una scelta spettacolare con grandi proporzioni, fronde lunghe e costole centrali viola scuro. Più alta di altre selezioni, 'Godzilla' raggiunge il metro di altezza.

    Godzilla" è una varietà a foglia larga, tra le più alte della selezione. Foto per gentile concessione di Walter's Gardens.

  • A. niponicum Ghost" - Questa cultivar ha una forma più eretta e una colorazione bianca più chiara sulle fronde; cresce un po' più in alto rispetto ad altre tipologie, raggiungendo un'altezza minima di 2 piedi.
  • A. niponicum 'Crested Surf' - A differenza di altre selezioni, questa ha fronde che si dividono (una caratteristica nota come "cresting") in viticci arricciati alle estremità. Si diffonde magnificamente e ha un fogliame leggermente più scuro rispetto ad altre selezioni.
  • Altre selezioni includono 'Pewter Lace', 'Ursula's Red', 'Silver Falls', 'Branford Beauty', 'Burgundy Lace' e 'Wildwood Twist'.

    La felce dipinta 'Crested Surf' ha fronde uniche che si dividono in "creste" alle estremità. Foto per gentile concessione di Walter's Gardens

Coltivare le felci dipinte giapponesi in vaso

Oltre che nelle aiuole, questa felce può essere coltivata anche in contenitori. È preferibile utilizzare un vaso con un diametro di almeno 12 pollici e una profondità minima di 10-12 pollici. Le radici di questa pianta non crescono in profondità, ma sono fibrose e si allargano abbastanza rapidamente per formare un bel ciuffo. Utilizzate un terriccio di alta qualità per la coltivazione di piante perenni, alberi e arbusti. L'ideale sarebbe unaPer ottenere risultati ottimali, è preferibile aggiungere alla miscela del terreno qualche tazza di compost finito.

Non è necessario sradicare il vaso in inverno per far sopravvivere la pianta, ma è sufficiente affondare l'intero vaso nel cumulo di compost o circondarlo con qualche centimetro di foglie autunnali o di paglia per garantire l'isolamento delle radici durante l'inverno. Allo stesso scopo, è possibile circondare l'esterno del vaso con alcuni strati di pluriball. Non collocare nulla sopra la felce per evitare ditrattenere troppa umidità contro la chioma della pianta e potrebbe causare il marciume invernale.

In primavera, rimuovete la pacciamatura intorno al vaso e osservate le nuove fronde che si staccano dal terreno quando il clima si riscalda.

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Le felci giapponesi dipinte crescono magnificamente in contenitori. Questa è abbinata a una begonia.

Spero che prenderete in considerazione l'aggiunta della felce giapponese dipinta alle vostre aiuole ombreggiate. Non rimarrete delusi da questa bella pianta. Ecco una fonte di piante.

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    Jeffrey Williams

    Jeremy Cruz è uno scrittore appassionato, orticoltore e appassionato di giardinaggio. Con anni di esperienza nel mondo del giardinaggio, Jeremy ha sviluppato una profonda comprensione delle complessità della coltivazione e della coltivazione di ortaggi. Il suo amore per la natura e l'ambiente lo ha spinto a contribuire a pratiche di giardinaggio sostenibili attraverso il suo blog. Con uno stile di scrittura accattivante e un talento nel fornire preziosi suggerimenti in modo semplificato, il blog di Jeremy è diventato una risorsa di riferimento sia per i giardinieri esperti che per i principianti. Che si tratti di consigli sul controllo biologico dei parassiti, di piantare consociate o di massimizzare lo spazio in un piccolo giardino, l'esperienza di Jeremy traspare, fornendo ai lettori soluzioni pratiche per migliorare le loro esperienze di giardinaggio. Crede che il giardinaggio non solo nutra il corpo ma nutra anche la mente e l'anima, e il suo blog riflette questa filosofia. Nel suo tempo libero, Jeremy ama sperimentare nuove varietà di piante, esplorare giardini botanici e ispirare gli altri a connettersi con la natura attraverso l'arte del giardinaggio.