Giardinaggio contro i cambiamenti climatici: 12 strategie per un giardino resiliente

Jeffrey Williams 20-10-2023
Jeffrey Williams

Il giardinaggio per il cambiamento climatico è un insieme di tattiche che rendono i nostri giardini e cortili più resistenti agli eventi atmosferici estremi e riducono il nostro impatto personale sul clima. Ci sono diversi modi per affrontare il giardinaggio per il cambiamento climatico. Si possono utilizzare pratiche di giardinaggio sostenibili e biologiche che mettono al primo posto il suolo, la biodiversità e gli impollinatori. Si può anche pianificare di ridurre i rifiuti di plastica, riciclare i materiali,Continuate a leggere per scoprire 12 strategie di giardinaggio contro i cambiamenti climatici.

Un anno dopo aver rimosso il mio prato sul retro e averlo sostituito con piante autoctone e favorevoli all'impollinazione, ho notato un enorme aumento di api, farfalle e altri insetti benefici.

3 motivi per interessarsi al giardinaggio sui cambiamenti climatici

Il giardinaggio legato ai cambiamenti climatici influenza la salute e il successo del vostro giardino. Quando coltivate il vostro terreno, promuovete la biodiversità e sostenete gli impollinatori, create un giardino più resistente alle sfide del cambiamento climatico. Ecco 3 motivi per preoccuparsi del giardinaggio legato ai cambiamenti climatici.

  1. Clima estremo - L'impatto delle sfide legate al clima, come siccità, tempeste, precipitazioni, inondazioni e temperature superiori o inferiori alla norma, può essere ridotto con le strategie di giardinaggio legate al cambiamento climatico.
  2. Impollinatori, uccelli e insetti benefici - I cambiamenti climatici possono influenzare gli impollinatori e gli uccelli in vari modi: le condizioni meteorologiche estreme possono influire sui tempi e sul successo della migrazione, sulla crescita delle piante ospiti e sul periodo di fioritura, sulle malattie e sui parassiti, nonché sull'habitat e sulla disponibilità di cibo.
  3. Parassiti e piante invasive non autoctone - Con una stagione di crescita più lunga, le piante invasive, i parassiti e le malattie si sposteranno verso nord e potrebbero influire sulla salute delle piante e sulla resa dei raccolti.

I consigli tradizionali di giardinaggio dicevano agli ortolani di scavare due volte il terreno per aumentarne la fertilità. Da allora abbiamo imparato che è meglio evitare di disturbare il terreno e il giardinaggio senza scavo sta diventando la norma.

12 Strategie per il giardinaggio in presenza di cambiamenti climatici

Possiamo agire per ridurre l'impatto dei cambiamenti climatici sui nostri giardini e sulle nostre comunità. Qui di seguito troverete 12 strategie che vi aiuteranno ad aumentare la resilienza e l'adattabilità del vostro giardino.

1) Sequestrare il carbonio con il giardinaggio no-till

Il giardinaggio no-till è tra le maggiori tendenze del giardinaggio e per una buona ragione: è un modo semplice per migliorare la salute del suolo e mitigare i cambiamenti climatici. Per decenni, gli ortolani hanno lavorato o scavato il loro terreno ogni primavera per prepararsi alla stagione di crescita. Tuttavia, oggi sappiamo che la lavorazione del terreno distrugge la struttura del suolo, aumenta la germinazione dei semi delle erbe infestanti e danneggia la vita del suolo come i lombrichi.L'adozione di un approccio no-dig promuove un terreno sano, piante sane e un ambiente sano.

Guarda anche: Piante ospiti delle farfalle: come fornire cibo ai giovani bruchi

Le aiuole esistenti possono essere trasformate in giardini no-till oppure è possibile creare un'aiuola in modo semplice e veloce. Per creare un'aiuola no-dig per il cibo o i fiori, iniziare a falciare o tagliare la vegetazione esistente fino al suolo. Innaffiare il sito e aggiungere diversi fogli di giornale (circa 4-5 fogli di spessore) o un singolo strato di cartone. Rimuovere il nastro adesivo o la plastica dal cartone. Sovrapporre i materiali in modo cheLa fase successiva consiste nell'aggiungere da 2 a 3 pollici di compost o letame sopra la pacciamatura di carta. Innaffiate bene e dopo 7-14 giorni piantate i semi o le piccole piantine direttamente nel compost. Man mano che lo strato di compost si disgrega, continuate a rabboccarlo per continuare a nutrire il terreno e creare il letto.

Quando scegliete le piante per il vostro giardino, cercate di avere qualcosa in fiore dall'inizio della primavera fino all'autunno inoltrato, in modo da garantire un'abbondante quantità di polline e nettare per gli impollinatori e gli insetti utili. Questo aster è l'ultima perenne a fiorire nel mio giardino e i bombi di fine autunno lo adorano!

2) Focus sulla biodiversità

Un giardino biodiverso è un giardino che celebra la diversità delle piante. Il mio giardino è piantato con una miscela di specie vegetali per sostenere api, uccelli, farfalle e altri animali selvatici. Il successo inizia con un po' di pianificazione. Concentratevi sulle specie di piante native della vostra regione, ma considerate anche i tempi di fioritura per assicurarvi che ci sia qualcosa che fiorisca dall'inizio della primavera fino all'autunno inoltrato. Le api e le farfalle hanno bisogno di una continuaSe il vostro giardino non offre una serie di fioriture, si dirigeranno verso i vicini. Includete alberi, arbusti, piante perenni, rampicanti, bulbi e persino erbe aromatiche come timo, aneto e salvia, che sono molto apprezzate dagli impollinatori.

Rewilding è un termine adottato dai giardinieri che mirano a riportare i loro giardini a uno stato più naturale e incolto. Lasciano che Madre Natura prenda il sopravvento, ma spesso danno una mano piantando specie autoctone di alberi, arbusti e piante perenni. Grow Now: How We Can Save Our Health, Communities, and Planet - One Garden at a Time di Emily Murphy è un'eccellente guida al rewinding e alla rigenerazione.I giardini a prato stanno tornando in auge anche nei cortili urbani e suburbani: invece di acquistare miscele di semi contenenti graziosi fiori annuali e perenni, i giardinieri ecologici piantano veri fiori selvatici ed erbe autoctone per creare prati naturali.

La biodiversità non è solo per i giardini ornamentali: la pratico anche nel mio grande orto. Includere una varietà di famiglie di piante orticole può scoraggiare i parassiti e ridurre l'impoverimento del suolo di sostanze nutritive. Inoltre, attira un gran numero di insetti impollinatori e benefici, come api, sirfidi, lucciole e coccinelle.

Le piante autoctone, come questi coneflowers viola pallido, sono piante resistenti e dure, e sostengono anche le popolazioni di insetti autoctoni che, a loro volta, nutrono gli uccelli.

3) Pacciamatura del terreno negli orti e nei giardini

La pacciamatura del terreno con materiali organici è un principio fondamentale del giardinaggio climatico. La pacciamatura offre molti benefici all'ambiente: riduce l'erosione del suolo, sopprime la crescita delle erbe infestanti, nutre il terreno, trattiene l'umidità e ha un aspetto ordinato. Il materiale utilizzato per la pacciamatura può variare a seconda che si tratti di un orto o di un'aiuola ornamentale.

Negli orti le pacciamature più comuni sono il compost, le foglie triturate e la paglia. Man mano che le pacciamature organiche si decompongono, se ne aggiungono altre per mantenere uno strato di 2-3 centimetri di profondità. Anche le pacciamature vive, come i nasturzi, le colture di copertura o l'alisso dolce, sono utilizzate negli orti per ombreggiare il terreno, ridurre l'evaporazione dell'umidità e ostacolare le erbacce, oltre ad attirare gli impollinatori e gli insetti utili.

Le pacciamature utilizzate per alberi, arbusti e piante perenni sono materiali che in genere durano più a lungo della paglia o delle foglie. Le pepite di corteccia o il pacciame di corteccia sono molto diffusi e in genere durano da 1 a 2 anni, a seconda del clima. Anche se la pacciamatura offre molti benefici, è una buona idea lasciare alcune aree non pacciamate nel giardino per le api che nidificano nel terreno.

La pacciamatura del terreno degli orti e dei giardini offre molti vantaggi: trattiene l'umidità del suolo, riduce la crescita delle erbe infestanti, previene l'erosione e, se si utilizza un pacciame organico come la paglia, serve anche a costruire il terreno.

4) Eliminare l'uso di pesticidi per il giardinaggio in relazione ai cambiamenti climatici

Un giardino che cambia il clima è quello che si concentra sulla biodiversità, sugli impollinatori e sulla salute del suolo. Non c'è spazio per i pesticidi, nemmeno per quelli biologici, ma si adottano strategie per ridurre i parassiti in modo naturale. Pratico il companion planting basato sulla scienza, acquisto piante autoctone e resistenti ai parassiti, mi assicuro che le piante siano collocate nelle giuste condizioni di crescita e incoraggio gli uccelli che nidificano.

Ogni anno ricevo una consegna di letame vecchio di uno o due anni da un agricoltore locale. Lo uso per nutrire il mio terreno, aggiungendo 5 cm alle mie aiuole rialzate ogni primavera.

5) Concentrarsi sulla salute del suolo con un orto sul cambiamento climatico

Nel mio orto di grandi dimensioni la salute del suolo è la mia priorità assoluta. Analizzo il mio terreno ogni 1-2 anni in modo da poterlo conoscere meglio e non aggiungere fertilizzanti inutili. È possibile acquistare kit per l'analisi del terreno, ma è più efficace inviare un campione del terreno del vostro orto al servizio di divulgazione locale. Un'analisi del terreno indica la fertilità del suolo, il pH e i livelli di materia organica.

Ogni primavera nutro il terreno del mio orto cospargendo le aiuole con 5 cm di compost o di letame stagionato. La materia organica proviene da materiali viventi e migliora la salute del suolo, la capacità di trattenere l'acqua, l'attività dei microrganismi e l'assorbimento dei nutrienti. Se un'analisi del terreno indica che il mio terreno ha bisogno di sostanze nutritive, come l'azoto, aggiungo anche un fertilizzante organico per ortaggi. Evito i fertilizzanti sintetici che non costruisconoI suoli possono avere un impatto sull'attività dei microbi e non forniscono un'alimentazione costante e prolungata.

Un'altra opzione per la costruzione del suolo è la semina di colture di copertura. La semina di colture di copertura, come il trifoglio o il grano saraceno, migliora la struttura del suolo, riduce la compattazione, aggiunge sostanze nutritive e aumenta la materia organica. Inoltre, le colture di copertura sono davvero facili da coltivare! Mi piace piantare i semi di grano saraceno nelle aiuole vuote a metà o a fine primavera, tagliando le piante una volta che iniziano a fiorire. Vengono lasciate sulla superficie del terreno per romperePiù avanti nella stagione, semino semi di segale autunnale nelle aiuole che rimarranno vuote durante l'inverno, in modo da ridurre l'erosione del terreno in inverno e da ricostruire il terreno in primavera, quando lo rivolterò.

Ho trovato questo tubo di nidificazione per api tagliafoglie alla base di una delle mie piante perenni nel mio giardino climatico. È molto emozionante vedere che questo nuovo spazio attrae e supporta così tante specie di impollinatori e insetti benefici.

6) Rendere il vostro giardino favorevole alle api e alle farfalle

Per anni sono stata ossessionata dall'idea di attirare le api nel mio giardino. Non mi rendevo conto che molte delle api che vedevo erano api mellifere non autoctone provenienti da alveari locali. E mentre queste api facevano certamente la loro parte di impollinazione, avrei dovuto pensare a come attirare e sostenere le api autoctone. Negli Stati Uniti ci sono più di 4000 specie di api autoctone e oltre 800 specie di api autoctone.Le api autoctone hanno un aspetto diverso e non vivono in alveari come le api mellifere. La maggior parte delle api autoctone vive in gallerie nel terreno nudo, nel legno morto o in steli cavi e molte di esse sono a rischio di estinzione.

Il modo migliore per sostenere le specie autoctone di api e farfalle è quello di adottare un approccio "a mani libere" nel vostro giardino. Lasciate steli, foglie e altri detriti al loro posto in autunno e in inverno. Ammucchiate bastoni e sterpaglie in punti fuori mano del vostro giardino. Non pacciamate tutto il vostro terreno. Lasciate dei punti scoperti per permettere alle api autoctone di nidificare. E, come già detto, praticate la biodiversità.

È bastato un anno perché il mio cortile passasse da un prato infestante a un giardino biodiverso pieno di piante autoctone come questa alga di palude.

7) Incoraggiare gli uccelli e gli altri animali selvatici in giardino

Un paio di anni fa ho eliminato il mio prato sul retro e l'ho sostituito con un mix di piante perenni autoctone, arbusti e piante commestibili. Nel giro di pochi mesi ho notato un aumento del numero di uccelli, di specie di uccelli e di altri animali selvatici che visitano il mio giardino. Le ricerche hanno dimostrato che la creazione di un giardino biodiverso, che significa piantare un'ampia varietà di specie di piante, è di gran lunga migliore per sostenere la fauna selvatica rispetto a un prato.

Ho optato per le piante autoctone, che nel mio giardino nord-orientale significavano piante come il mirtillo nero, l'olmaria, l'alga di palude e i mirtilli (per saperne di più su quali piante sono autoctone nel vostro stato). Come già detto, i vantaggi della coltivazione di piante autoctone sono molti, ma nel caso degli uccelli, le piante autoctone si sono evolute con le specie di insetti locali e sono quindi più attraenti per loro. Uccelli nidificantiCreare un giardino che favorisca la presenza di insetti significa avere una popolazione più numerosa di uccelli.

Un altro modo per invitare gli uccelli è quello di creare delle cimici. Sul retro della mia proprietà ci sono un paio di alberi morti. Li abbiamo lasciati al loro posto perché era sicuro: non sono vicini a zone di ritrovo e se fossero caduti non avrebbero colpito nessuna struttura. Gli alberi morti, detti anche cimici, sono un piatto unico per la fauna selvatica: forniscono habitat e cibo per uccelli, pipistrelli, scoiattoli e molte specie di uccelli.Si possono anche creare cumuli di sterpaglie, tronchi o bastoni sul retro di un cortile o di un giardino per favorire la fauna selvatica.

Un giardino che si occupa di cambiamenti climatici ha l'obiettivo di essere più resistente agli eventi atmosferici estremi e di supportare la fauna selvatica, come gli impollinatori, gli insetti utili e gli uccelli. Molti giardinieri stanno riforestando o creando prati di fiori selvatici per supportare la fauna selvatica.

8) Evitare le piante invasive

Alcune specie invasive hanno invaso aree naturali, soffocando le piante autoctone. Quando aggiungete nuove piante al vostro giardino, evitate alberi, arbusti, rampicanti e piante perenni invasive. Fate una piccola ricerca prima di recarvi al centro di giardinaggio o di accettare piante da benQuando leggete i cartellini delle piante al vivaio, cercate segni di avvertimento come "a rapida diffusione" o "a copertura del terreno". Queste descrizioni spesso indicano piante difficili da controllare. Fate un favore a voi stessi e statene alla larga.

Quando irrigate le piante commestibili e ornamentali, cercate di innaffiare al mattino, soprattutto in estate, quando le alte temperature aumentano l'evaporazione e lo spreco d'acqua. Mi piace usare un annaffiatoio a manico lungo per portare l'acqua direttamente alle radici delle mie piante.

9) Usare meno acqua con il giardinaggio climatico

Esistono molte strategie per ridurre lo spreco d'acqua in giardino, particolarmente importanti con l'aumento della siccità e delle ondate di calore che colpiscono molte parti del mondo. Di seguito sono riportati 5 suggerimenti per il risparmio idrico:

  1. Costruire il terreno - Un terreno sano e argilloso, arricchito di materia organica, è in grado di trattenere più acqua di un terreno sabbioso. Nutrite il terreno dell'orto con modifiche come il compost, il concime animale e la muffa di foglie per aiutarlo a trattenere l'umidità.
  2. Terreno per pacciamatura - Per ridurre l'evaporazione dell'acqua, uso la pacciamatura sul terreno delle aiuole ornamentali e degli ortaggi. La pacciamatura di corteccia è più indicata sotto gli alberi, gli arbusti e le piante perenni, mentre per gli ortaggi uso paglia o foglie triturate.
  3. Acqua intelligente - Innaffiate all'inizio della giornata per ridurre la perdita d'acqua dovuta all'evaporazione. Considerate anche l'utilizzo di un tubo di gomma, di una bacchetta per l'irrigazione o di un sistema di irrigazione a goccia per distribuire l'acqua direttamente alla zona radicale delle piante. Gli irrigatori sono molto meno efficienti in quanto sprecano fino all'80% dell'acqua, in particolare nelle giornate calde o ventose. L'acqua degli irrigatori, inoltre, non penetra in profondità nel terreno, dando luogo a radici poco profonde.piante.
  4. Raccogliere l'acqua - L'utilizzo di un barile per la raccolta dell'acqua dal tetto è un ottimo modo per catturare l'acqua piovana per l'irrigazione e ridurre il deflusso dell'acqua dalla proprietà. È possibile autocostruirsi un barile per la raccolta dell'acqua piovana o acquistarne uno presso un'azienda che si occupa di giardinaggio.
  5. Scegliete piante che tollerano la siccità - Per risparmiare acqua, piantate alberi, arbusti, piante perenni e persino ortaggi che tollerano la siccità. Molte piante autoctone, come le coneflowers e l'achillea, tollerano la siccità e, una volta stabilite, prosperano senza bisogno di acqua aggiuntiva. Tenete presente che le piante da giardino appena piantate devono essere annaffiate durante la prima stagione di crescita.

L'uso di un tubo per l'irrigazione di ortaggi come i pomodori è un modo semplice per ridurre lo spreco d'acqua.

10) Avviare un cumulo di compost

Ho già accennato all'importanza di nutrire il terreno con sostanze organiche e uno dei migliori materiali da aggiungere alle aiuole è il compost. È possibile acquistare sacchi di compost presso i centri di giardinaggio, ma gli ingredienti e la qualità possono variare. Avviare un cumulo di compost è un modo semplice e gratuito per assicurarsi un ammendamento di alta qualità. Ci sono molti modi per fare il compost: si possono ammassare i materiali e lasciarli marcire, si puòPotete acquistare o autocostruirvi un bidone per il compost, oppure, se avete uno spazio molto piccolo, potete fare il vermicompost o utilizzare il sistema di compostaggio bokashi.

Non tutto può essere aggiunto a una compostiera. Io faccio il compostaggio degli scarti di cucina e del giardino, ma anche delle alghe (ho la fortuna di vivere vicino all'oceano), dei fondi di caffè di un bar locale e della paglia marcita. Dato che ho un grande giardino, ho due bidoni per il compost da 2,5 metri e una compostiera mobile vicino alla porta di casa. Per riempirli, raccolgo anche le foglie autunnali dei vicini. Rivolto i miei cumuli di compost ogniQualche settimana in primavera, estate e autunno, e dopo 6-9 mesi ho un compost scuro, ricco e friabile da aggiungere alle aiuole del mio giardino.

Compongo gli scarti della cucina e del giardino in cumuli liberi, in compostiere fai-da-te e in questa compostiera mobile, perfetta per il compostaggio in piccoli lotti.

11) Passare a un'attrezzatura manuale per prato e giardino

Molti giardinieri praticano il giardinaggio climatico passando da tosaerba a gas o elettrici, soffiatori di foglie e altre attrezzature per il giardino e l'orto a tosaerba a spinta e a strumenti manuali come i rastrelli. È molto meglio per l'ambiente e si fa anche un po' di esercizio. Naturalmente si può anche fare come ho fatto io e ridurre le dimensioni del prato. In questo modo si elimina la necessità di tagliare. Inoltre "lascio laNel mio giardino, le "foglie" vengono rastrellate dal prato (se c'è uno strato spesso di foglie) e portate nelle aiuole vicine. Non rimuovo una sottile coltre di foglie dal prato: si decompongono e nutrono il terreno. Le foglie autunnali proteggono in inverno molte specie di api, farfalle, falene e altri insetti autoctoni. Inoltre, le foglie isolano le piante durante l'inverno e prevengono l'erosione del suolo.

Un modo semplice per ridurre i rifiuti di plastica è quello di utilizzare i blocchi di terriccio per creare piccoli cubi di terriccio. Altre opzioni prive di plastica sono l'utilizzo di Potmaker per creare vasi di carta di giornale o il riciclo di rotoli di carta igienica per la semina.

12) Riciclare e riciclare in giardino

I giardini utilizzano molta plastica: vasi, cassette, vassoi per le piante, etichette e cartellini per le piante, utensili, attrezzi da giardino, contenitori per il fertilizzante, barriere per le erbacce, annaffiatoi, barili per la pioggia, contenitori per il compost e molto altro ancora! Uno dei miei obiettivi principali è ridurre l'uso della plastica nel mio giardino. Il mio primo passo è stato quello di smettere di comprare così tanta plastica e di assicurarmi di riutilizzare gli articoli in plastica nel mio giardino il più a lungo possibile.possibile per evitare che finiscano nelle discariche locali.

Adoro coltivare i miei semi, ma per la semina in casa si usa molta plastica. I vasi di plastica o i pacchi di celle sono collocati in vassoi e coperti da cupole di plastica o da pellicola trasparente. Ho smesso di comprare questi materiali e li sto riutilizzando di anno in anno. Sono anche passata all'uso di blocchi di terriccio per formare piccoli cubetti di terriccio per la semina. Non solo sono privi di plastica, maInoltre, favoriscono lo sviluppo di un fitto apparato radicale: un'opzione vincente per il mio giardino!

Molti vivai offrono un programma di riciclaggio dei vasi per le piante, dove i vecchi vasi, le celle e i vassoi possono essere restituiti per essere riutilizzati o riciclati. Si trovano anche molti centri di giardinaggio che coltivano le piante in vasi biodegradabili, alcuni dei quali sono fatti di torba (non così buona per l'ambiente), di cocco, di bambù, di carta o di letame. Può essere difficile diventare zero rifiuti in giardino, ma essere attenti all'uso della plastica puòvi avvicineranno a questo obiettivo.

Per ulteriori letture sul giardinaggio eco-compatibile, vi può interessare l'eccellente libro The Climate Change Garden di Sally Morgan e Kim Stoddart, oltre a questi articoli dettagliati:

    Quali strategie di giardinaggio contro il cambiamento climatico state utilizzando nel vostro giardino?

    Guarda anche: Pianta del mal di denti: una bellezza bizzarra per il giardino

    Jeffrey Williams

    Jeremy Cruz è uno scrittore appassionato, orticoltore e appassionato di giardinaggio. Con anni di esperienza nel mondo del giardinaggio, Jeremy ha sviluppato una profonda comprensione delle complessità della coltivazione e della coltivazione di ortaggi. Il suo amore per la natura e l'ambiente lo ha spinto a contribuire a pratiche di giardinaggio sostenibili attraverso il suo blog. Con uno stile di scrittura accattivante e un talento nel fornire preziosi suggerimenti in modo semplificato, il blog di Jeremy è diventato una risorsa di riferimento sia per i giardinieri esperti che per i principianti. Che si tratti di consigli sul controllo biologico dei parassiti, di piantare consociate o di massimizzare lo spazio in un piccolo giardino, l'esperienza di Jeremy traspare, fornendo ai lettori soluzioni pratiche per migliorare le loro esperienze di giardinaggio. Crede che il giardinaggio non solo nutra il corpo ma nutra anche la mente e l'anima, e il suo blog riflette questa filosofia. Nel suo tempo libero, Jeremy ama sperimentare nuove varietà di piante, esplorare giardini botanici e ispirare gli altri a connettersi con la natura attraverso l'arte del giardinaggio.